A La7 è tempo di bilanci e si stanno valutando tutte le strategie possibili per far quadrare i conti economici e come accade spesso in questi casi, bisogna anche avere il coraggio di fare dei tagli. Sembrerebbe che Cairo, nuovo patron di La7 - anche se non ancora del tutto insediato - abbia un coraggio a dir poco barbaro, visto che si pensa al termine di questa stagione di non rinnovare il contratto a veri pezzi da novanta della rete
Parliamo ad esempio di Lilli Gruber, giornalista e attuale conduttrice dal 2008 del programma Otto e Mezzo, spazio davvero di punta della rete terzopolista della televisione italiana.
L'addio sembra prossimo anche per Maurizio Crozza, il noto comico che ogni martedì sera apre le puntate di Ballarò su Rai 3, conduce attualmente su La7 il suo show satirico Crozza nel paese delle meraviglie che va in onda ogni venerdì in prima serata e ottiene dati di ascolto superiori al 10% di share.
Un altro volto noto che lascerebbe la rete sarebbe quello di Michele Santoro, giornalista politico alla guida di un altro campione di ascolti della rete, vale a dire Servizio Pubblico.
Tutti e tre
sembrerebbero essere adocchiati dalla Rai. In realtà, sia la Gruber che per Santoro si tratterebbe più di un ritorno che un vero e proprio avvicendamento: la Gruber infatti negli anni '90 lavorava al Tg2, mentre riguardo Santoro impossibile il suo Annozero, in onda su Rai 2 fino al 2011.
Da non sottovalutare l'importanza che questo passaggio potrebbe avere per Crozza, il quale potrebbe ottenere un posto stabile nella rete in cui è solo prestato per i monologhi della trasmissione di Giovanni Floris.
C'è da dire comunque che queste ipotesi, attribuite prevalentemente a Cairo, non possono trovare riscontri definitivi fino a quando il trasloco dal gruppo Telecom Italia Media non sarà avvenuto completamente, quindi sono tutte voci da prendere con le pinze.
Nessun commento:
Posta un commento